ABOUT INMATEX

“… nell’era digitale la materialità può essere riattivata, poiché è sempre stata una condizione virtuale. Affermando che la materialità non dipende dai materiali ma, fondamentalmente, dall’attivarsi di relazioni materiali, il mio obiettivo è comunicare un senso di trasformazione di tali relazioni” - Giuliana Bruno

 

 

Cos'è INMATEX

INMATEX – INteraction MAterial EXperience Lab, è un laboratorio di ricerca che si occupa di materiali come strumenti per la riattivazione delle caratteristiche percettivo-sensoriali delle superfici.

INMATEX classifica i materiali attraverso scale di gradienti sensoriali valutandone le caratteristiche percettivo-sensoriali in base a processi di interazione tra superfici. Il laboratorio ha lo scopo di definire tassonomie di relazioni tra materiali e spostare l’attenzione nella scelta dei materiali, da un piano di catalogazione tecnica a un piano di categorizzazione concettuale. Per fare questo si serve delle competenze tecnico-scientifiche delle scienze dei materiali in un costante confronto con le loro implicazioni nell’ambito dell’estetica e della critica e storia delle arti visive.

 

QUANDO E PERCHÉ NASCE

Inmatex nasce dall’incontro tra le ricerche sul design delle superfici condotte dal 2011 presso il dipartimento Dicar del Politecnico di Bari da Rossana Carullo e Rosa Pagliarulo, con il progetto MAIND nel 2013. In quest’occasione è stata messa a punto la metodologia di categorizzazione per gradienti sensoriali, finalizzata a guidare i processi tecnici di funzionalizzazione dei materiali dei centri di ricerca (CETMA - Centro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e materiali - Brindisi) e delle aziende del territorio pugliese in base alle loro implicazioni percettivo-sensoriali.

 

CHI SIAMO NOI

Il gruppo di ricerca è composto da membri dalle competenze interdisciplinari (con la supervisione di Giovanni Pappalettera per l’ingegneria dei materiali) che conducono attività di ricerca sui temi specifici della polisensorialità dei materiali applicata al design delle superfici.

Il laboratorio che contiene anche l’esposizione fisica delle scale sensoriali e dei prototipi di superfici da esse derivati, è situato nella stanza 40 al terzo piano presso il dipartimento Dicar.

 

Rossana Carullo (responsabile)
Vito Cascione (responsabile tecnico)
Rosa Pagliarulo
Sara Ferraro
Nicoletta Faccitondo
Mariagrazia Panunzio
Sabrina Scaletta
Tommaso Mizzi

 

OBIETTIVI PER IL FUTURO

L’obiettivo di INMATEX per il futuro è quello di sensibilizzazione attraverso la condivisione open source del sapere i risultati acquisiti sino ad oggi e, sulla base della metodologia messa a punto, proseguire nel continuo aggiornamento del database interattivo delle scale sensoriali e dei prototipi di superfici che ne derivano. INMATEX vuole essere un punto di riferimento per far interagire ricerca, didattica e innovazione sul design delle superfici per lo sviluppo delle imprese industriali e artigianali a partire dal territorio di riferimento ... Contattaci!

La ricerca continua…stay tuned!

___________________________________________________________________________________

Bruno, G. 2016, Superfici. Matters of Aesthetics, Materiality and Media, Chicago: University of Chicago Press, (2014) (trad. it. A proposito di estetica materialità e media, Johan & Levi Editore, Cremona, 2016),p. 16.